Songs For Losers, quinto disco per la band milanese Boogie Spiders, trasuda energia punk-rock’n roll da ogni pezzo.
Dopo i precedenti “Fuzz Your Soul”, “Thanks A Lot”, “People And Other Monsters” e “Inner Gold” sostenuti dall’etichetta Duff records, Morfo, Zebra e Gallo questa volta hanno puntato il timone verso un sound più serrato e diretto, dove l’anima ruvida e spigolosa del blues si intreccia con intense melodie che si stampano in testa e una carica primitiva coinvolgente.
I Boogie Spiders pescano dalle sonorità garage dando loro una marcia in più con l’energia del punk rock. I ritmi sono quasi sempre tesi e veloci, segnaliamo “Losers” e “War (tired of this shit)”, ma c’è spazio anche per qualche pausa con sonorità molto sixties come “Gentle Mike”, come nella ballata dal titolo emplematico “Heart shaped ashtray” e nel finale di “It’s Boogie spiders time”. I seguaci di Fuzztones, Oblivians, Cramps, New Bomb Turks, Bellrays, Electric Frankenstein sono avvisati.
Da ogni solco si sente pulsare il cuore di una band che ha imparato tanto lungo la strada percorsa ed è stata capace di trasformarlo in un’esperienza musicale vibrante e senza filtri.